Chi Siamo
Avremmo potuto scrivere semplicemente che "Delizie Salentine" nasce dal desiderio di far conoscere le specialità Salentine in Italia e in Europa, che non parliamo solo di cibo, ma di eccellenze gastronomiche artigianali, di preziose specialità dell’ampio panorama della ricca cucina Salentina, preparate secondo le ricette della tradizione, con metodi artigianali. Le delizie salentine, in realtà, è molto di più.
Nel Salento i negozio vengono chiamati "Putea", il luogo dove anticamente si andava a comprare l’olio, “li pasuli, lu mieru”, l“agghiu”, le "friseddhe" tutto veniva prodotto da piccoli artigiani.
Parliamo di piccoli negozi una volta a conduzione familiare, dove gli ortaggi, il vino, l’olio, venduti venivano prodotti nei terreni di proprietà o appartenenti al contadino vicino di casa, il cui unico scopo era donare e tramandare la genuinità che la forte terra del Salento è in grado, tutt’oggi di regalare.
La putea era il luogo della conoscenza, lì ci si conosce, ci si chiama per nome, è quel trovarsi a casa perché è lì che sempre si ritorna, è il luogo della memoria, dove le tradizioni non sono andate perdute perché c’è solo un modo per preparare le pietanze ed è quello “da zia Cia”, “e "de Cummare Maria”.
Il significato della parola Salento invece ha origini incerte.
Secondo un leggenda deriva dal nome del Re Sale, un mitico re dei Messapi.
Un giornalista, storico e linguista, Mario Cosmai, invece, afferma che deriva da "salum", inteso come “terra circondata dal mare”.
Secondo il geografo greco antico Strabone, il termine deriverebbe dal nome dei coloni cretesi che qui si stabilirono, chiamati Salenti in quanto originari dalla città di Salenzia.
L'ipotesi del letterato Marco Terenzio Varrone, invece, è quella di un'alleanza stipulata "in salo", ovvero in mare, fra i tre gruppi etnici che popolarono il territorio: Cretesi, Illiri e Locresi.
Comunque, qualunque sia l’origine del toponimo, il Salento è definito da sempre la terra del sole, del mare e del vento ed è proprio quest’ultimo elemento che condiziona la scelta dei salentini su dove recarsi al mare: Jonio o Adriatico.
Il Salento, così sfacciatamente bello e carico di colori, non è solo mare, ma è una terra baciata dalla natura, terra pronta a regalare emozioni con deliziosi scenari di colori accompagnati dal caldo sole e dalla costante brezza del vento; basta guardarsi intorno per scoprire la sua natura: dal tipico colore della terra bruciata agli uliveti dalle forme più strane circondati dai muri a secco che fiancheggiano i poderi in cui si possono ancora trovare le costruzioni di casette costruite a secco con sassi, dette “pagghiàre” dove una volta i contadini del posto trovavano ripara dalla calura. Da contorno a tutto ciò, i fichi d’india che colorano le scogliere a picco sul mare, per non parlare dei muri bianchi di pietra leccese che fiancheggiano le vie delle cittadine salentine.
Le Delizie Salentine vogliono essere un po’ come l’antica "Putea" della zia Cia, dove conosci i luoghi del Salento nei quali si producono i sapori della tradizione, le mani e i volti di coloro che queste eccellenze le lavorano e le confezionano con l’amore che solo un artigiano per passione può avere e la voce di chi ha creato I Sapori del Salento, il cui desiderio era quello che a trasmettersi non sarebbe stato solo “cibo” ma la freschezza di un cibo sano, genuino, il sapore di una marmellata preparata con arance appena raccolte, la genuinità del formaggio fatto con latte di vacca appena munto nella fattoria di proprietà, o ancora la bontà della farina di grani antichi biologica.