Simbolo per antonomasia della pizzica e della musica salentina, è il tamburello, uno strumento a percussione, tra i più antichi, che proviene da molto lontano ed è appartenuto a quasi tutte le culture popolari della civiltà ebraica, greca, babilonese e così via. Oltre ad essere uno degli strumenti musicali più antichi e diffusi, il tamburello è anche ricco di simbolismi e significati nascosti.
La sua forma tondeggiante ad esempio richiama al sole e all’universo, contrapponendosi quindi al caos e al disordine. Viene realizzato con la pelle di capra, un animale sacrificale in moltissime religioni e i suoi sonagli, che sprigionano un suono forte e coinvolgente, rappresentano i raggi solari che diffondono luce e calore.
Degli elementi storici, fantasiosi e mitologici che fanno del tamburello uno strumento essenziale della musica salentina, ricordando quanto esso sia stato fondamentale in passato per la cura del tarantismo. Esso è sempre stato infine, uno strumento prettamente femminile, come dimostrano i numerosi dipinti di epoca Medievale.
Tamburello in Legno di Faggio
Diametro 25 Cm
Altezza 5 cm
Coppie di Sonagli 5 da cm 5